Ehi
Vorrei conoscerti quando al mattino
Dirti la sera: Ti prego spegni la luce
Vorrei svegliare con te il mio vicino
Per il casino e non dargli mai pace
Ma non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Vorrei lasciare sul tuo comodino
Un caffè caldo per ogni mattina
Vedere che ti svegli all'improvviso e poi
Chiudi gli occhi e fingi di dormire
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Ma poi mi parli dei tuoi drammi
Dei tuoi genitori
Che sono assenti e non li vedi
Da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
Che quando parli non ti guarda e non pone il problema
Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
Che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò
Vorrei spiegarti che fuggire non serve
Se nessun posto è abbastanza lontano
Se nessun posto è abbastanza lontano da te e
Vorrei parlarti ma non riesco mai a farlo
E rovinare tutto quello che è stato
Che a volte le parole sono un inganno
Sono i rimorsi di chi se n'è andato
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Ma poi mi parli dei tuoi drammi
Dei tuoi genitori
Che sono assenti e non li vedi
Da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
Che quando parli non ti guarda e non pone il problema
Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
Che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò