Vivo senza regole e lascio cenere Vago oltre I limiti di terre e del vivere Le belle donne e il sidro a me Il mio mantello nere pece
Timori lascio scorrere Ricchezze voglio stringere
Eh la mia anima ruberò Al destino Eh io non mi fermerò
Suono di monete allieta il mio essere Lesta è la mia mano nel farle venire a me Nobili e ricchi la testa vi mozzerò Col loro cranio a banchetti io brinderò
Altre contrade incontrerò E la mia taglia affronterò
Eh la mia anima ruberò Al destino Eh io non mi fermerò
E mai avrò una fissa dimora comoda E dormirò su foglie e corteccia umida E io taglierò ogni legame io ti inseguirò Oltre il tempo
Eh la mia anima ruberò Al destino Eh io non mi fermerò